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Calcolare il Codice Fiscale

Calcolare il Codice Fiscale

Calcolare il Codice Fiscale

Il codice fiscale lo si potrebbe definire come un codice di identificazione attribuito a ogni cittadino, a fini fiscali, calcolato tenendo conto del cognome, del nome, della data di nascita e del luogo di nascita. Infatti nel calcolo si parte proprio da cognome e nome, tre lettere per il primo e tre per il secondo. A seguire i dati relativi alla nascita: l’anno (due cifre), il mese (una lettera), il giorno (invariato per gli uomini, aumentato di 40 unità per le donne) e una serie di quattro caratteri (una lettera e tre numeri) per identificare il luogo di nascita. Fin qui tutto semplice, più complessa l’attribuzione della lettera che conclude il codice. Si tratta di un algoritmo, basato sulla sequenza che precede. Esso corrisponde infatti al resto della divisione per 26 della somma dei valori in posizione pari più la somma di quelli in posizione dispari.

Applicazione per il calcolo del codice fiscale online

Grazie a questa applicazione potrai facilmente calcolare il tuo codice fiscale, o quello di qualche altra persona.

Nome *
Cognome *
Sesso *
Data di nascita
Luogo di Nascita*

Il codice fiscale è stato introdotto con il Decreto del presidente della Repubblica n. 605 del 29 settembre 1973[3] per rendere più efficiente l'amministrazione finanziaria con la creazione dell'Anagrafe tributaria, fortemente voluta dall'allora ministro delle finanze Bruno Visentini. Esso viene attribuito e rilasciato a ciascun cittadino italiano dall'Agenzia delle entrate e può essere attribuito anche ai cittadini stranieri. Sin dalla riforma a ciascuna persona veniva consegnato un tesserino prima cartaceo poi di plastica con banda magnetica, riportante oltre al codice fiscale anche cognome, nome, sesso, luogo di nascita, provincia di nascita, data di nascita e anno di emissione.

I primi codici vennero infatti distribuiti solo a partire dal 1976, anno in cui, per la prima volta, nella dichiarazione dei redditi veniva richiesto ai contribuenti di riportare il proprio numero.

Volendo dare una definizione di codice fiscale lo si potrebbe definire come un codice di identificazione attribuito a ogni cittadino, a fini fiscali, calcolato tenendo conto del cognome, del nome, della data di nascita e del luogo di nascita. Infatti nel calcolo si parte proprio da cognome e nome, tre lettere per il primo e tre per il secondo. A seguire i dati relativi alla nascita: l’anno (due cifre), il mese (una lettera), il giorno (invariato per gli uomini, aumentato di 40 unità per le donne) e una serie di quattro caratteri (una lettera e tre numeri) per identificare il luogo di nascita. Fin qui tutto semplice, più complessa l’attribuzione della lettera che conclude il codice. Si tratta di un algoritmo, basato sulla sequenza che precede. Esso corrisponde infatti al resto della divisione per 26 della somma dei valori in posizione pari più la somma di quelli in posizione dispari.

Il procedimento, in via generale, è questo, ma esistono anche le eccezioni. Questo è il caso di persone che hanno lo stesso nome, e sono nati lo stesso giorno nello stesso comune. Questo caso particolare si definisce “omocodia”, ed in questi casi (molto rari) per il calcolo ufficiale occorre rivolgersi all'Agenzia delle Entrate.

Come già detto negli anni settanta a ciascuna persona veniva consegnato un tesserino prima cartaceo , riportante oltre al codice fiscale anche cognome, nome, sesso, luogo di nascita, provincia di nascita, data di nascita e anno di emissione.

codice fiscale cartaceo 1977

A partire dal 1991 il codice fiscale su tesserino di plastica, che venne definitivamente sostituito nel 2003 dalla Tessera Sanitaria.

Come si richiede la tessera sanitaria?

Ai nuovi nati, dopo l’attribuzione del codice fiscale da parte del Comune o di un ufficio dell’Agenzia delle Entrate, viene inviata automaticamente una tessera sanitaria con validità di un anno; alla sua scadenza, una volta acquisiti i dati di assistenza dalla Asl competente, viene inviata la tessera con scadenza standard.

I cittadini che non l’hanno ancora ricevuta possono rivolgersi alla propria Asl di appartenenza; se non hanno ancora il codice fiscale, devono invece rivolgersi a un qualunque ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

E nel caso si smarrisse la Tessera Sanitaria cosa si fa? Il duplicato della Tessera Sanitaria con microchip, valida anche come Carta Nazionale dei Servizi (TS/CNS), può essere richiesto online tramite i servizi telematici Fisconline/Entratel dell’Agenzia dell'Entrate.